Denominazione:
ALGON
Categoria farmacoterapeutica:
Analgesici e antipiretici.
Principi attivi:
Metamizolo sodico 500 mg/ml.
Eccipienti:
Acqua per preparazioni iniettabili, sodio idrossido, acido cloridrico.
Indicazioni:
Per il trattamento dei processi infiammatori dolorosi acuti del sistema muscolo scheletrico e locomotore quali: artriti, miositi, reumatismi. Stati dolorosi in genere. Come antispastico nel trattamento delle coliche degli equini e spasmi uterini. Per il trattamento nello spasmo nell'ostruzione esofagea da corpo estraneo.
Controindicazioni/effetti indesiderati:
Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad altri antinfiammatori non steroidei (FANS) o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Nei soggetti ipersensibili dosi elevate o trattamenti prolungati possono portare ad agranulocitosi e leucopenia. Il metamizolo puo' portare ad un aumento del tempo di sanguinamento presumibilmente in conseguenza alla sua azione sull'aggregazione piastrinica. Non somministrare in caso di insufficienza renale, cardiaca ed epatica od in caso di sospetto di ulcera o emorragie gastro-intestinali od in caso di discrasia ematica.
Posologia:
Iniettare per via intramuscolare profonda, ricorrendo alla via endovenosa nei casi piu' gravi, come per esempio nelle affezioni fortemente dolorose. La somministrazione puo' essere eventualmente ripetuta nell'arco delle 24 ore. Equini, bovini: 20-50 ml, pari a metamizolo sodico 20-50 mg/kg p.v. Puledri, vitelli: 5-15 ml, pari a metamizolo sodico 25-75 mg/kg p.v. Suini di media e grossa taglia: 10-20 ml, pari a metamizolo sodico 30-50 mg/kg p.v. Cani: 1-5 ml, pari a metamizolo sodico 25-50 mg/kg p.v.
Conservazione:
Questo medicinale veterinario non richiede alcuna speciale condizione di conservazione. Dopo la prima apertura il prodotto deve essere consumato immediatamente e non conservato.
Avvertenze:
Non somministrare ad equidi che producono latte per il consumo umano. Per quanto concerne i vitelli soggetti a situazioni gravi di stress (trasporto, disidratazione, digiuno, ecc.), o i suini con una carica parassitaria elevata, utilizzare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio da parte del Medico Veterinario. Non somministrare il farmaco a soggetti allergici ai pirazolonici ed a quelli con anomalie ematologiche o al midollo osseo. Evitare la contemporanea somministrazione di farmaci potenzialmente nefrotossici. L'impiego di questo prodotto in animali molto giovani od anziani puo' comportare dei rischi. Nel caso in cui tale impiego in queste categorie non puo' essere evitato, occorre attuare un attento monitoraggio clinico. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: somministrare il prodotto con cautela. In caso di autoiniezione contattare subito il medico, mostrandogli il foglietto illustrativo. Le persone con nota ipersensibilita' agli antinfiammatori non steroidei (FANS) devono evitare contatti col medicinale. Dopo aver somministrato il prodotto, lavarsi le mani. Sovradosaggio: effetti sul sistema nervoso centrale come sedazione e convulsioni sono stati segnalati in tutte le specie a dosaggi da 1000 a 4000 mg/kg p.v. In caso di sovradosaggio seguire le procedure standard e, se necessario, somministrare diazepam intravenoso per controllare gli attacchi. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempi di attesa:
Carne, visceri. Bovini, suini, equini: 16 giorni. Latte. Bovini: 48 ore (4 mungiture). Uso non consentito in equidi che producono latte per il consumo umano.
Specie di destinazione:
Equini, bovini, suini, cani.
Interazioni:
E' sconsigliato l'uso contemporaneo di barbiturici e fenilbutazone a causa delle interazioni sul sistema microsomiale epatico. Il metamizolo non deve essere somministrato a soggetti trattati con fenotiazine, in quanto si potrebbe instaurare una grave ipotermia. Non somministrare in associazione ad acido acetilsalicilico, flunixin, acido tolfenamico, meloxicam o altri FANS o a glicocorticoidi che possono esacerbare delle ulcere gastrointestinali in pazienti gia' trattati con FANS.
Effetti indesiderati:
In soggetti ipersensibili, dosi elevate o trattamenti prolungati possono portare ad agranulocitosi e leucopenia. Il metamizolo puo' portare ad un aumento del tempo di sanguinamento, presumibilmente a causa della sua azione sull'aggregazione piastrinica. Altri effetti indesiderati conosciuti sono: nausea e/o vomito, anuria, dolore nel sito d'iniezione, rash cutanei, anemia emolitica, edema, tremori, emorragie gastrointestinali e reazioni allergiche. Durante l'uso del prodotto sono state sporadicamente osservate delle reazioni avverse di tipo gastrico in vitelli soggetti a situazioni gravi di stress (trasporto, disidratazione, digiuno, ecc.). Nei suini sono stati osservati casi di ulcera gastrica.
Gravidanza ed allattamento:
Puo' essere utilizzato durante la gravidanza e allattamento.