Denominazione:
AMMINOFARMA
Categoria farmacoterapeutica:
Antibatterici per uso sistemico. Aminoglicosidici.
Principi attivi:
Amminosidina 175 mg/ml (come amminosidina solfato 250 mg/ml).
Eccipienti:
Clorocresolo, sodio metabisolfito, sodio edetato, altri q.b. a 100 ml.
Indicazioni:
Infezioni batteriche sostenute da agenti patogeni sensibili all'amminosidina quali infezioni dell'apparato respiratorio (laringiti, bronchiti, broncopolmoniti) e dell'apparato uro-genitale (pielonefriti, metriti). Enteriti, ascessi, ferite, piaghe infette. In particolare. Bovini: broncopolmoniti, setticemia dei vitelli, colibacillosi, actinogranulomatosi, infezioni batteriche secondarie a malattie virali.
Controindicazioni/effetti indesiderati:
Non somministrare in animali che presentano segni di insufficienza renale. Non utilizzare in caso di nota resistenza agli antibiotici aminoglicosidici. Non somministrare in animali con ipersensibilita' nota all'amminosidina o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Posologia:
10,5 mg amminosidina/kg p.v. per via i.m. profonda nei soggetti adulti. 14 mg amminosidina/kg p.v. per via i.m. profonda nei soggetti neonati. Bovini (di peso superiore ai 50 kg): 6 ml di prodotto/100 kg p.v./giorno. Vitelli: 4 ml di prodotto/50 kg p.v./giorno. Per evitare un sottodosaggio il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile. Il trattamento va continuato per 3-5 giorni secondo il tipo e la gravita' della malattia. Nelle metriti bovine puo' essere immesso nell'utero, nella quantita' di 8 ml da portare a volume con 50 ml di soluzione fisiologica sterile.
Conservazione:
Proteggere dalla luce. Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C. Un'eventuale imbrunimento della soluzione non pregiudica l'attivita' del prodotto. Conservare i flaconi in vetro e in plastica nella confezione originale. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 28 giorni.
Avvertenze:
Non utilizzare in bovine che producono latte per il consumo umano. Evitare l'uso ripetuto o protratto, migliorando le prassi di gestionemediante pulizia e disinfezione. L'utilizzo del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilita' nei confronti dei batteri isolati dagli animali. Se cio' non fosse possibile la terapia dovrebbe essere basata su informazioni epidemiologiche locali (regionali, aziendali) circa la sensibilita' dei batteri target. L'uso improprio del prodotto potrebbe incrementare la prevalenza di batteri resistenti all'amminosidina e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri antimicrobici a causa della possibile comparsa di cross-resistenza. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il medicinale agli animali: le persone con nota ipersensibilita' agli amminoglicosidi devono somministrare il prodotto con cautela.
Tempi di attesa:
Carne, visceri. Bovini: 44 giorni. Latte: non utilizzare in bovine che producono latte destinato al consumo umano.
Specie di destinazione:
Bovini.
Interazioni:
Si puo' verificare resistenza crociata tra amminosidina, kanamicina e neomicina. Non impiegare simultaneamente con preparazioni contenenti streptomicina o tetraciclina.
Effetti indesiderati:
Gli antibiotici aminoglicosidi come l'amminosidina, se assorbiti, possono provocare fenomeni di oto- e nefrotossicita'.
Gravidanza ed allattamento:
Gravidanza: studi di laboratorio non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno ed embrio-fetale dell'amminosidina. Lattazione: non utilizzare in bovine che producono latte destinato al consumo umano.