Denominazione:
CARDINEFRIL 20 MG
Categoria farmacoterapeutica:
ACE-inibitori.
Principi attivi:
Ogni compressa divisibile contiene: benazepril 18,4 2 mg (equivalente a benazepril cloridrato 20 mg).
Eccipienti:
Biossido di titanio (E171), ossido di ferro giallo (E172), ossido di ferro rosso (E172), ossido di ferro nero (E172), cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, povidone, amido di mais, silice colloidale anidra, magnesio stearato, ipromellosa, macrogol 8000.
Indicazioni:
Trattamento dell'insufficienza cardiaca congestizia in cani di peso superiore a 20 Kg.
Controindicazioni/effetti indesiderati:
Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in caso di ipotensione, ipovolemia, iponatremia o insufficienza renale acuta. Non usare in caso di insufficiente gittata cardiaca causata da stenosi aortica o polmonare. Non usare durante la gravidanza e l'allattamento.
Posologia:
Uso orale. Il prodotto va somministrato per via orale una volta al giorno, con o senza cibo. La durata del trattamento e' illimitata. Il prodotto va somministrato per via orale con un dosaggio minimo di 0,25 mg (range 0,25- 0,5) di benazepril cloridrato/kg di peso corporeo una volta al giorno in base alla tabella seguente. Cani 20-40 Kg: 1/2 cpr (dose standard), 1 cpr (dose doppia). Cani 40-80 Kg: 1 cpr (dose standard), 2 cpr (dose doppia). La dose puo' essere raddoppiata, sempre mediante un'unica somministrazione giornaliera, con un dosaggio minimo di 0,5 mg/kg (range 0,5-1,0), se giudicato clinicamente necessario e consigliato dal medico veterinario. Riporre le eventuali mezze compresse nel blister ed utilizzarle entro un giorno. Riporre il blister nell'imballaggio esterno.
Conservazione:
Non conservare a temperatura superiore a +25 gradi C. Conservare il blister nell'imballaggio esterno per proteggerlo dalla luce e dall'umidita'. Conservare ogni parte della compressa divisa e non utilizzata nel blister, all'interno dell'imballaggio esterno.
Avvertenze:
Non e' stata osservata evidenza di tossicita' renale del medicinale veterinario nei cani durante gli studi clinici, comunque, come di routine in casi di malattia renale cronica, si raccomanda di monitorare la creatinina plasmatica, l'urea e la conta degli eritrociti durante la terapia. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: le donne in gravidanza devono prestare particolare attenzione per evitare un'accidentale esposizione orale, in quanto si e' trovato che gli inibitori dell'enzima convertitore dell'angiotensina (ACE) hanno un effetto sui feti umani durante la gravidanza. Lavare le mani dopo l'uso. In caso d'ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli l'etichetta o il foglietto illustrativo. Sovradosaggio: il prodotto ha determinato riduzione nella conta degli eritrociti dopo somministrazione di 150 mg/kg una volta al giorno per 12 mesi, ma questo effetto non e' stato osservato alla dose raccomandata nel corso delle prove cliniche condotte nei cani. In caso di sovradosaggio accidentale, si puo' riscontrare un'ipotensione transitoria reversibile. La terapia consiste in somministrazione per infusione endovenosa di una soluzione salina isotonica tiepida.
Tempi di attesa:
Non pertinente.
Specie di destinazione:
Cani.
Interazioni:
Nei cani con insufficienza cardiaca congestizia, il prodotto e' stato somministrato in associazione con digossina, diuretici, pimobendan e medicinali veterinari antiaritmici senza evidenziare interazioni avverse. Nell'uomo, l'associazione di ACE-inibitori e Farmaci Antifiammatori Non Steroidei (FANS) puo' causare una ridotta efficacia anti-ipertensiva o compromettere la funzionalita' renale. La combinazione del prodotto con altri agenti anti-ipertensivi (ad es. sostanze che bloccano i canali del calcio, beta-bloccanti o diuretici), anestetici o sedativi, puo' portare ad effetti ipotensivi addizionali. Pertanto l'impiego concomitante di FANS o di altri medicinali ad effetto ipotensivo deve essere valutato accuratamente. La funzionalita' renale ed i sintomi di ipotensione (letargia, debolezza ecc.) vanno strettamente monitorati e trattati in caso di necessita'. Non si possono escludere interazioni con diuretici risparmiatori di potassio quali spironolattone, triamterene o amiloride. Si raccomanda di monitorare il livello plasmatico del potassio quando il prodotto viene utlizzato in combinazione con un diuretico a risparmio di potassio a causa del rischio di iperpotassiemia.
Effetti indesiderati:
In prove cliniche eseguite in doppio cieco su cani con insufficienza cardiaca congestizia, il prodotto e' risultato essere ben tollerato, con una incidenza di reazioni avverse minore rispetto a quanto osservato in cani trattati con placebo. Un piccolo numero di cani potrebbe mostrare vomito, incoordinazione o sintomi di affaticamento transitori. In cani con malattia renale cronica, il prodotto puo' indurre un aumento della concentrazione plasmatica della creatinina all'inizio della terapia. Un moderato aumento della concentrazione plasmatica di creatinina dopo somministrazione di ACE inibitori e' correlato alla riduzione della ipertensione glomerulare indotta da questi agenti, e pertanto non e' necessariamente un motivo di interruzione della terapia in assenza di altri sintomi.
Gravidanza ed allattamento:
Non usare durante la gravidanza e l'allattamento. La sicurezza del prodotto non e' stata testata in cani riproduttori, gravidi o in allattamento. Studi di laboratorio su ratti hanno evidenziato l'esistenza di effetti embriotossici (malformazioni fetali del tratto urinario) a dosi non maternotossiche.