Denominazione:
CARPRODYL QUADRI
Categoria farmacoterapeutica:
Farmaci antiinfiammatori ed antireumatici non steroidei. Derivati dell'acido propionico.
Principi attivi:
Carprofen.
Indicazioni:
Cani: riduzione dell'infiammazione e del dolore causati da disturbi muscolo-scheletrici e malattie muscolari degenerative. Come trattamento analgesico nel controllo del dolore post-operatorio.
Controindicazioni/effetti indesiderati:
Non usare in cagne in gravidanza o in allattamento. Non usare in cani di eta' inferiore ai 4 mesi in assenza di dati specifici. Non usare nei gatti. Non usare in cani che soffrono di malattie renali, epatiche o cardiache quando ci sono rischi di ulcerazione gastrointestinale o emorragie o quando ci sono prove di discrasia ematica. Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo, ad altri FANS o a uno qualsiasi degli eccipienti.
Posologia:
4 mg di carprofen per kg di peso corporeo al giorno, da assumere come singola dose giornaliera. L'effetto analgesico di ogni dose continua per almeno 12 ore. La dose giornaliera puo' essere ridotta in base alla risposta clinica. La durata del trattamento dipende dalla risposta osservata. Il trattamento di lungo periodo deve essere fatto sotto la regolare supervisione del medico veterinario. Per aumentare la copertura antinfiammatoria ed analgesica post-operatoria parenterale, deve essere seguito un trattamento pre-operatorio con carprofen iniettabile assieme alle compresse di carprofen da 4 mg/kg/giorno per 5 giorni. Ogni compressa masticabile puo' essere divisa in quarti al fine di somministrare il dosaggio preciso in base al peso corporeo. Da 7,5 a
Conservazione:
Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C. Proteggere dalla luce. Conservare ogni parte della compressa divisa nel blister originale per non piu' di 3 giorni.
Avvertenze:
L'impiego in cani anziani puo' provocare rischi aggiuntivi. Se non puo' essere evitato l'uso in questi casi, i cani possono necessitare di un dosaggio ridotto e di un accurato controllo clinico. Evitare l'uso in cani ipotesi, ipovolemici o disidratati per il potenziale rischio di aumento della tossicita' renale. Si deve evitare l'impiego concomitante di farmaci potenzialmente nefrotossici. I FANS possono provocare l'inibizione della fagocitosi e quindi nel trattamento di condizioni infiammatorie associate a infezione batterica, deve essere ricercata un'appropriata terapia antimicrobica alternativa. Come per altri FANS, sono state osservate in laboratorio fotodermatiti durante il trattamento con carprofen, sia negli animali che nell'uomo. Non somministrare in combinazione ad altri FANS o prima di 24 ore dalla loro assunzione. Alcuni FANS possono creare forti legami con le proteine plasmatiche e competere con altri farmaci che creano forti legami, il che puo' portare ad effetti tossici. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: in caso di ingestione accidentale, consultare immediatamente un medico. Lavarsi le mani dopo aver maneggiato il prodotto. Sovradosaggio: dati bibliografici indicano che il carprofen e' ben tollerato nei cani ad una dose doppia di quella raccomandata, somministrata per 42 giorni.
Tempi di attesa:
Non pertinente.
Specie di destinazione:
Cani.
Interazioni:
Il carprofen crea legami forti con le proteine plasmatiche e compete con altri farmaci che creano legami forti, il che puo' aumentare i corrispondenti effetti tossici. Non usare questo medicinale veterinario insieme ad altri FANS o glucocorticoidi. Deve essere evitata la contemporanea somministrazione di farmaci potenzialmente nefrotossici (es. antibiotici aminoglicosidici).
Effetti indesiderati:
Sono state riferite le tipiche reazioni avverse associate ai FANS, come vomito, feci morbide/diarrea, sangue occulto nelle feci, perdita di appetito e letargia. Queste reazioni si verificano generalmente nella prima settimana del trattamento; nella maggior parte dei casi sono transitorie e scompaiono dopo la fine del trattamento, sebbene in rari casi si siano dimostrate gravi o fatali. Se si verifica una reazione avversa, si deve interrompere l'uso del prodotto. Come per gli altri FANS, raramente sussiste il rischio di una reazione idiosincratica epatica o renale.
Gravidanza ed allattamento:
Studi su animali da laboratorio (ratti e conigli) hanno mostrato evidenza di effetti fetotossici del carprofen a dosi vicine a quella terapeutica. La sicurezza del medicinale veterinario non e' stata valutata durante la gravidanza e l'allattamento. Non usare in cagne in gravidanza o in allattamento. Per gli animali da riproduzione, non usare durante il periodo di riproduzione.