Denominazione:
KALOBA GRANULATO IN BUSTINA
Principi attivi:
Una bustina da 800 mg di granulato contiene: Principio attivo: 20 mg di estratto (come estratto liquido essiccato) di Pelargonium sidoides DC, radix (Pelargonio radice) (1:8 - 10) (EPs 7630). Solvente di estrazione: etanolo 12% (v/v). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti:
Maltodestrina, Xilitolo, Silice colloidale anidra.
Indicazioni terapeutiche:
Medicinale tradizionale di origine vegetale indicato per il trattamento sintomatico del raffreddore comune negli adulti e bambini di età superiore ai 6 anni. L’impiego di questo medicinale tradizionale di origine vegetale, per le indicazioni terapeutiche indicate, si basa esclusivamente sull’esperienza di utilizzo pluriennale.
Controindicazioni/effetti indesiderati:
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. - Tendenza al sanguinamento. - Assunzione di farmaci che inibiscono la coagulazione. - Insufficienza renale grave. - Insufficienza epatica grave.
Posologia:
Posologia Adulti e adolescenti di età superiore a 12 anni: La dose raccomandata è 1 bustina, in dose singola, ripetuta 3 volte al giorno. Bambini di età tra i 6 e 12 anni: La dose raccomandata è 1 bustina, in dose singola, ripetuta 2 volte al giorno. Durata del trattamento La durata massima del trattamento è di 7 giorni. Se i sintomi persistono consultare un medico. Popolazioni speciali Non sono disponibili informazioni su pazienti con compromissione epatica e renale. Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di KALOBA nei bambini di età inferiore ai 6 anni non sono state ancora stabilite. Modo di somministrazione Tenere la bustina sul lato con la linea indicata e scuotere brevemente per far scendere il contenuto. Strappare la bustina lungo la linea indicata. Il granulato può essere versato direttamente in bocca. Il granulato si scioglie con la saliva e può essere deglutito direttamente: questo ne consente l'impiego senza acqua. È possibile bere contemporaneamente dei liquidi.
Conservazione:
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze:
Sono stati riportati casi di epatotossicità ed epatiti in associazione alla somministrazione del medicinale. In presenza di segni di epatotossicità la somministrazione del medicinale deve essere interrotta immediatamente ed è necessaria una rivalutazione del caso. Il trattamento deve essere interrotto anche in caso di tachipnea o di emottisi.
Interazioni:
Non sono stati effettuati studi d’interazione. A causa della possibile influenza sui parametri della coagulazione, non può essere escluso che KALOBA aumenti gli effetti di farmaci anticoagulanti assunti in concomitanza come il fenprocumone e il warfarin.
Effetti indesiderati:
La valutazione delle reazioni avverse si basa sulle seguenti informazioni relative alla frequenza:
Molto comune (> 1/10) | Comune (≥1/100, <1/10) |
Non comune (>1/1.000, <1/100) | Raro (≥1/10.000, <1/1.000) |
Molto raro (<1/10.000) |
Non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili. |
Patologie gastrointestinali. Non comuni: mal di stomaco, bruciore di stomaco, nausea, vomito, disfagia e diarrea; Rare: lieve sanguinamento gengivale. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Rare: lieve sanguinamento nasale. Disturbi del sistema immunitario. Rare: reazioni di ipersensibilità (reazioni-tipo-I con esantema, orticaria, prurito della cute e delle membrane mucose; reazioni-tipo-II con formazione di anticorpi); Molto rare: gravi reazioni di ipersensibilità con gonfiore del viso, dispnea e calo della pressione del sangue. Patologie epatobiliari. Frequenza non nota: epatotossicità. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio:
Non ci sono informazioni su casi di sovradosaggio, tuttavia il sovradosaggio potrebbe aumentare la frequenza di comparsa e/o la gravità degli effetti indesiderati. Il trattamento del sovradosaggio deve essere sintomatico.
Gravidanza ed allattamento:
La sicurezza durante la gravidanza e l'allattamento con latte materno non è stata stabilita. La somministrazione di KALOBA durante la gravidanza e l’allattamento con latte materno non è raccomandata e deve essere presa in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre supera il rischio per il feto o il bambino.